Vibonese e Catania non vanno oltre lo 0-0 in un match privo di reali emozioni. Ecco le pagelle dei rossazzurri:
PISSERI 6,5 – Per un tempo si limita all’ordinaria amministrazione in area di rigore. Nella ripresa si oppone a dovere alle conclusioni ravvicinate di Scaccabarozzi e Bubas, mantenendo inviolata la propria porta. Al triplice fischio è il migliore del Catania.
CALAPAI 6 – Prova ad accelerare sulla corsia destra, ma i suoi cross sono privi della necessaria precisione. Nel finale salva il Catania spazzando via una palla pericolosissima in area.
AYA 6 – Gli attaccanti avversari di rado lo costringono agli straordinari.
SILVESTRI 6 – Esattamente come il compagno di reparto non è particolarmente impegnato da Bubas e soci.
BARAYE 5,5 – Il terzino senegalese è attento in difesa ma non particolarmente presente in fase di spinta.
ANGIULLI 5 – Sottil lo preferisce a Lodi ad inizio gara, ma l’apporto del centrocampista ex Ternana non è quello sperato. Dal 58′ LODI 5,5 – Inizia la sua personale partita da esterno d’attacco, ma l’esperimento dura giusto un paio di giri di lancette. Torna a centrocampo per dettare i tempi e battere i calci piazzati, ma stavolta la mira non è perfetta.
BIAGIANTI 6 – Il capitano sgomita in mediana come sempre, ma non riesce a trascinare i compagni e a scuoterli dal torpore generale.
BUCOLO 5,5 – Nel primo tempo ci prova senza successo dalla distanza. Cala nella ripresa e Sottil lo sostituisce Dal 72′ BRODIC 5,5 – Non riesce a cambiare le sorti del match e si adegua all’andamento dei compagni. Guadagna una punizione interessante nel finale, ma Lodi non sfrutta l’occasione.
MANNEH 5,5 – Al 71′ ha la palla del vantaggio ma arriva sul pallone troppo molle. Corre molto, pur senza produrre gli effetti sperati in fase offensiva.
DI PIAZZA 5,5 – Lodevole la sua opera di pressing alto per non permettere ai difensori della Vibonese di ragionare in fase di costruzione, ma in area di rigore non incide e non soltanto per demeriti propri. Dal 58′ CARRIERO 5,5 – Aiuta Biagianti a contenere le scorribande finali della Vibonese, ma è difficile brillare in un match tutt’altro che piacevole.
CURIALE 5 – Non impensierisce praticamente mai Mengoni. Tra le priorità di Sottil, vista anche l’indisponibilità momentanea di Marotta, vi è quella di recuperare il bomber della passata stagione.
SOTTIL 5 – La Vibonese è un avversario tutt’altro che abbordabile e giusto dieci giorni fa ha bloccato sul medesimo risultato il Catanzaro di Auteri, ma al di là del pareggio (o della mancata vittoria), ciò che non convince è l’atteggiamento della squadra. I tiri in porta nei 90 minuti si contano sulle dita di una mano e la sensazione che a tratti manchi la necessaria cattiveria nei metri finali del campo è più di un semplice pensiero. Gli inserimenti dal primo minuto di Angiulli e Bucolo in mediana non pagano e i cambi del secondo tempo non mutano lo spartito rossazzurro. Visto il piglio della prima frazione di gioco, probabilmente sarebbe stato meglio sostituire Curiale e non Di Piazza ad inizio ripresa.
Forse non si è capito che Sottile va sostituto. Come si spiega, abbiamo giocatori capo cannonieri in precedente campionato ed adesso non riesce a fare un gol. Sottil non ha uno schema di gioco definito. Tutti i giocatori o quasi sono tutti posizionati fuori dei loro ruoli. 4.3.3.3 o 4322 o altro, in campo i giocatori giocano liberi senza un ruolo definito, senza una schema, giocano ad inseguire la palla e quando la beccano la lanciano al primo che capita anche all’avversario. Che squadra è. Se manteniamo la classica fra i primi posti dobbiamo dire grazie, ai giocatori che sono di valore ma piazzati male e senza un criterio di gioco, e non di certo per mister Sottile. State perdendo tempo, cambiatelo subito.
Lo monaco evidentemente non vuole andare in “B” e sta prendendo in giro i tifosi da tempo gia!!! Io penso che siamo fortunati se andiamo ai play off!!!