Il campionato si ferma, lasciando spazio al calciomercato. C’è curiosità per capire che tipo di operazioni condurrà il Catania. Pietro Lo Monaco lo ha più volte ribadito: la società non si tirerà indietro qualora dovesse ritenere opportuno intervenire per migliorare la squadra rossazzurra, seconda in classifica in coabitazione col Trapani e a -9 dalla Juve Stabia.
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Ma come la pensa Andrea Sottil? L’allenatore del Catania si è espresso su questo tema in conferenza stampa nel post-gara di domenica scorsa. Riportiamo le sue considerazioni:
“Il mercato di riparazione non mi sta molto simpatico, e per più motivi. Io lo chiamo più mercato di perfezionamento, di miglioria. Intanto bisogna fare delle scelte precise e oculate, e capire chi andare a prendere, perché qui siamo a Catania. Per giocare nel Catania bisogna avere un pedigree giusto, un DNA giusto oltre che dal punto di vista tecnico-tattico anche da quello caratteriale. Serve personalità. Bisogna stare attenti perché se si prendono giocatori che sono in inattività serve metterli a posto fisicamente perché poi non è che io schiocco le dita e loro si mettono a correre. Bisogna allenarli, bisogna adattarli e non è semplice. Basti vedere, all’inizio della stagione, quanto ci hanno messo i vari Esposito, Llama e Scaglia a prendere ritmo. A gennaio non c’è tutto questo tempo. Le idee sono chiare, ho dei dirigenti di grandissima esperienza, Lo Monaco e Argurio sono due garanzie. Se ci sarà da fare qualcosa la faremo, ma lo ripeto: bisogna essere molto precisi sulle scelte da fare“.
Sembrano chiare le indicazioni di Sottil. Le scelte di mercato dovranno essere oculate, ponderate e indirizzarsi verso calciatori di personalità e abituati a sopportare grandi pressioni – Sottil parla di “pedigree da Catania” – oltre che fisicamente già pronti, in modo da potersi inserire sin da subito nello scacchiere del tecnico piemontese. Nessun riferimento a reparti da rafforzare anche se, certamente, il Catania punterà su un nuovo esterno offensivo; Sottil ha però tracciato l’identikit del tipo di atleta funzionale al suo progetto tecnico. Doti caratteriali e immediata disponibilità dal punto di vista fisico: Sottil vuole giocatori già pronti per il suo Catania.