Il Catania perde per 1-0 al Fanuzzi di Brindisi contro la Virtus Francavilla. Ecco le pagelle degli etnei:
PISSERI 6: torna a difendere i pali rossazzurri dopo un turno di stop. La Virtus non lo impegna quasi mai e il portiere si limita all’ordinaria amministrazione. Non può nulla sul gol allo scadere di Sarao.
AYA 6: il coefficiente di pericolosità degli avanti pugliesi è piuttosto basso per quasi 90 minuti e il difensore etneo non deve ricorrere con costanza alle maniere forti per opporsi alle folate offensive biancazzurre. Prova a gonfiare la rete sugli sviluppi di alcuni calci da fermo ma non ha fortuna.
ESPOSITO 6: forse galvanizzato dal gol della scorsa settimana, appare concentrato e non commette errori evidenti al cospetto di Sarao e soci.
SILVESTRI 5,5: dietro si attiene al copione dei compagni di reparto, in proiezione offensiva prova ad inserirsi in occasione dei calci da fermo, ma la mira non lo aiuta. La punizione da cui nasce il gol beffardo del finale giunge da un suo assai dubbio intervento sulla trequarti.
CALAPAI 5,5: nel primo tempo rimane basso a difesa della propria metà campo. Più determinato nella ripresa.
BUCOLO 6: lotta in mediana per sradicare palloni dai piedi avversari e prova a suggerire repentinamente verso gli attaccanti, ma paga la cattiva vena dei compagni di squadra.
LODI 5: sbaglia tanto, anche passaggi semplici per un elemento della sua caratura. Non la migliore gara in casacca rossazzurra.
LLAMA 6: particolarmente attivo specie nella prima frazione di gara, gioca a tutto campo senza mai risparmiarsi. Purtroppo i compagni non sempre lo imitano. Dal 74′ RIZZO s.v.
MARCHESE 5,5: rispetto a Calapai si fa vedere maggiormente dalle parti del portiere avversario, ma i suoi cross non sempre hanno i giri giusti.
BRODIC 5: i compagni non lo aiutano con costanza e viene inghiottito dalle maglie avversarie. Dal 65′ SARNO 5,5: Novellino spera nelle sue invenzioni, ma il fantasista etneo si accende solo ad intermittenza.
CURIALE 5: non riceve palloni degni di nota e non può far male a Nordi. Ha un solo sussulto a fine primo tempo, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Dal 57′ DI PIAZZA 5: come per Curiale, non viene servito in maniera adeguata e non ha modo di mettersi in evidenza.
NOVELLINO 5: il 3-5-2 scelto dal tecnico etneo non appare in grado di impensierire la Virtus, ma malgrado ciò le sostituzioni non mutano assetto e inerzia del match. Per larghi tratti il Catania è sembrato accontentarsi del pareggio, salvo poi subire la peggiore delle beffe con un gol incassato a tempo scaduto. Sicuri che nel pomeriggio a tratti soporifero del Fanuzzi non giovasse ancora una volta la freschezza di qualche giovane?
NON CAPISCO COME MAI, QUESTA SQUADRA ATTUALE ,ANCHE CON IL CAMBIO DELL’ALLENATORE NONRIESCONO A SEGNARE NEMMENO A PORTA VUOTA, E UNA SQUADRA NON AMALGAMATA, I CENTRO CAMPISTA NON SONO BRAVI A MANDARE IN GOL I LORO ATTACCANTI, COMUNQUE SIA, PENSO CHE LA COLPA SIA ANCHE ,DI CHI METTE IN CAMPO LA FORMAZIONE , NON E CAPACE DI SCEGLIERE GLI UOMINI GIUSTI, IN QUESTO MODO NON ADRETE MAI DA NESSUNA PARTE, SIA SE GIOCATE IN CASA, SIA FUORI CASA, NON SIETE CAPACI AD ATTACCARE LE ALTRE SQUADRE AVVERSARIE, ANCHE QUEST’ANNO PER IL CALCIO CATANIA, E UN’ALTRO GRANDE FALLIMENTO CALCISTICO, IMPOSSIBILE CHE CHI DI DOVERE, NON RIESCONO A FARE UNA VERA SQUADRA COMPETITIVA, CON UN GRANDE ALLENATORE CHE SAPPIA FARE IL LORO VERO LAVORO, DI MANDARE A SEGNO GLI ATTACCANTI E DI PRENDERE MENO GOOL, CON QUESTA SONO NOVE LE SCONFITTE, NEL CAMPIONATO ITALIANO DI SERIE C, SE NON FAI ,78,/ 80 PUNTI , IN SERIE B NON ANDRAI MAI PIU’, IL CALCIO CATANIA, DEVONO GIOCARE CON UNA FORMULA ,IL 4/3/ 3 , DA INIZIO CAMPIONATO, CON GLI UOMINI GIUSTI, E CON IL GIUSTO ALLENATORE, ANCHE QUEST’ANNO NON ANDRETE DA NESSUNA PARTE, GIOCATE CON LA PAURA, E SENZA CONVINZIONE, NEI PLAYOFF, VI MANDANO SUBITO A CASA, PER VINCERE UN CAMPIOANTO ,BISOGNA SEMPRE SEGNARE , SIA IN CASA, CHE FUORI CASA, CHI GIOCA NEL CALCIO CATANIA, DEVONO ESSERE SEMPRE DELLE BELVE AFFAMATE, NON DEI PULCINI IMPAURITI, E DI ALLENATORI NON CAPACI PER IL CAMPIONATO DELLA SERIA C, TANTA COLPA LA ATTRIBUISCO AL SIGNOR LO MONACO, HA MANDATO VIA DIVERSI ATTACCANTI CHE VANNO SEMPRE A SEGNO , IN QUALSIASI CATEGORIA GIOCHINO, ESEMPIO ATTUALE DI, DI GRAZIA, NON BISOGNA MAI LITIGARE CON I CALCIATORI, LEI NE HA PENALIZZATI ABBASTANZA , NEL PERIODO DI SUO CICLO CALCISTICO NEL CALCIO CATANIA ATTUALE
Condivido in toto l’analisi di quest”autore.Lo Monaco abbia l’umilta’ di riconoscere i suoi errori, ceda la societa”, ha fatto il suo tempo.Anche in questa stagione causa il suo brutto carattere ha buttato alle ortiche una stagione che avrebbe dovuto essere quella del riscatto.